24 novembre 2017: il compleanno della scuola
Grazie al Maestro Mauro e al signor Giovanni per averci raccontato com'erano
la scuola e la vita degli studenti tanti anni fa.
Nel 1890 la strada che adesso si chiama
SS. 67 era tutta di terra e fango.
Una volta su questa strada passarono
molti cavalli, infatti si vede che c’è della cacca.
La strada che adesso va a Forlì non passava da quel punto,
ma in un altro. Il municipio è stato abbattuto per far proseguire la strada.
I pali della luce non c’erano, ma
c’erano dei fili attaccati all’esterno delle case.
La strada che si chiama via Aurelio
Saffi. Noi rocchigiani la chiamiamo “strada nuova” perché è stata asfaltata da
pochi anni, è la strada che collega la scuola e al paese. Il paesaggio era
molto più spoglio rispetto ai giorni nostri, perché a quei tempi c’erano più
campi coltivati e meno alberi da frutto.
Questa foto rappresenta la classe
seconda elementare maschile del 1922-1923. Erano 56 bambini con un solo maestro
che insegnava tutte le materie. Le classi erano suddivise in maschi e femmine.
Andavano a scuola con i pantaloni corti
anche d'inverno.
La loro espressione è molto triste, non
c'è nessuno che sorride.
Alcuni bambini hanno un cappello altri
no, quindi si capisce che erano poveri, questa foto è stata scattata davanti
alla vecchia scuola di Rocca.
Questa è la scuola nel 1937. E' stata
inaugurata da poco da donna Rachele Mussolini, accanto c’è la palestra e se si
guarda attentamente si intravede un bambino.
Il terrazzo è recintato da una specie di
muretto invece ora c’è una ringhiera.
Un’altra differenza è che adesso le aule
sono riscaldate dai termosifoni invece una volta c’erano le stufe a legna. Era
il bidello ad accenderle la mattina presto e anche durante il giorno ogni tanto
entrava in classe e chiedeva se la stufa era ancora accesa o se doveva mettere
dell’altra legna.
La scuola ottanta anni fa era quasi
uguale tranne qualche dettaglio: gli alberi, i giochi, la rampa per i disabili
e la cabina dell’energia.
Il nome non era uguale ottanta anni fa
si chiamava: scuole elementari Rosa Maltoni Mussolini.
La scuola di adesso è molto più bella di
quella di ottanta anni fa.
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